“Tell Me When” è il nuovo singolo dei Love Ghost

by Luigi Di Fazio · 10/12/2021

La nostra Recensione
Torna l’appuntamento con i Love Ghost, la band alternative rock di Los Angeles. E’ uscito il loro nuovo singolo che si intitola “Tell Me When”. Questa volta la band ripiega su se stessa, lasciando la loro nuova produzione esente da collaborazioni. E’ un singolo fresco, oserei dire estremamente giovanile e questo é sottolineato anche dal fatto che il brano é stato accompagnato da un lyric video che é ambientato proprio in una scuola e la copertina ha il sapore dei college americani. La grafica mostra una coppia di ragazzi che si tengono per mano. E si, il pezzo, a quanto pare, parla proprio di amore. Questa volta sembrerebbe proprio che Finnegan Bell, il frontman, si sia innamorato! Inequivocabile il testo che ci parla proprio di un rapporto speciale con una persona che é vista come un’angelo ma che purtroppo non può esserci sempre per via dello strampalato “stile di vita” che lui conduce. Questa lei è sempre nel giusto, e lui si rimprovera di non dire mai no ai suoi mille impegni lavorativi e questo lo fa star male anche perché lei ci soffre e lui non può farci nulla purtroppo e nemmeno darsi pace. Il testo parla anche di non riconoscere più la felicità del passato. Infatti, dal momento che questa persona speciale é comparsa nella vita del protagonista della storia, sembra che tutto abbia un nuovo senso, ma avverte anche che tutto questo provoca in lui un subbuglio interiore notevole che lo pone di fronte ad una nuova dissociazione con il suo “io artista”. Parole tenere che sono incastrate in un contesto sonoro che parte leggero, con l’inconfondibile chitarra lo-fi iniziale che accompagna una strofa minimale, seguita poi da una serie di bridge e con un ritornello che sembra infinito. Il pezzo, infatti, rispetto alle altre produzioni, risulta più lungo ma comunque piacevole ed efficace, con un ritmo incalzante nel ritornello che fa pensare ad una svolta british che non é propria di questa band che ci ha abituati alla rotondità e profondità dell’elettro rock, con atmosfere piene e chitarre enormi.